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L’apertura della partita IVA POTREBBE essere obbligatoria per i lavoratori autonomi che incassano compensi superiori ad EURO 5.000 (valore indicativo).
Importante:
è la continuità dell’attività a determinare l’obbligo dell’apertura della partita IVA e non il fatturato.
La partita IVA, come dice il nome riguarda
La liquidazione di una SRL è disciplinata dal Codice Civile
Sono tre le fasi in cui si articola tale procedura:
Possono accedervi :
‣ le persone fisiche che esercitano attività commerciali;
‣ le società di persone (s.n.c. e s.a.s.);
‣ gli enti non commerciali che esercitano un’attività commerciale in via non prevalente
che nel periodo di imposta precedente hanno conseguito ricavi in misura inferiore a:
[Continua a leggere “Contabilità Semplificata a partire da € 400 ANNUALI”]
REGIME CONTABILE ORDINARIO
Può essere:
– obbligatorio;
– opzionale.
La verifica dell’obbligatorietà deve essere effettuata in relazione a:
– la natura giuridica del contribuente;
– l’ammontare dei ricavi conseguiti dallo stesso contribuente.
La Manovra di Bilancio 2019 ha modificato, con decorrenza 1° gennaio 2019, il regime forfettario. In particolare cambiano (A) i requisiti di accesso di cui al comma 54 Legge n. 190/2014 e (B) le cause di esclusione di cui al successivo comma 57.
A) Requisiti di accesso
Potranno agire nel forfettario i soggetti che nell’ anno precedente hanno conseguito ricavi ovvero hanno percepito compensi, ragguagliati ad anno, non superiori ad euro 85.000 (art. 1, comma 54, Legge di Bilancio 2023)
SENZA NOTAIO
La Legge 133/2008 ha previsto una nuova modalità di deposito degli atti di trasferimento delle quote di SRL.
L’atto di cessione delle quote di SRL (art.36 comma 1 bis) può essere sottoscritto con firma digitale e deve essere depositato, entro trenta giorni, presso l’ufficio del registro delle imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede sociale, a cura di un intermediario abilitato – iscritto nella sezione A dell’Albo “Commercialisti” – munito della firma digitale e allo scopo, incaricato dai legali rappresentanti della società.
Con “Dichiarativi Fiscali” si intende tutti quei documenti, modelli attraverso i quali il contribuente comunica all’amministrazione finanziaria statale (fisco) le proprie entrate, il proprio reddito, ovvero quei dati richiesti dal dichiarativo utilizzato ed effettua i versamenti delle imposte relative.
L’articolo 2409 bis del Codice Civile recita: “La revisione legale dei conti sulla società è esercitata da un revisore legale dei conti o da una società di revisione legale iscritti nell’apposito registro.”
L’obbiettivo del revisore legale dei conti è quello di
APPOSIZIONE VISTO DI CONFORMITA’
L’apposizione del visto di conformità garantisce ai contribuenti il corretto adempimento di alcuni obblighi tributari, evitando errori materiali e di calcolo nella determinazione degli imponibili, delle imposte e delle ritenute e nel riporto delle eccedenze risultanti dalle precedenti dichiarazioni.
Attraverso l’apposizione del visto di conformità sulle dichiarazioni fiscali il legislatore ha inteso:
MOD. 730: PERCHE’ CONVIENE
I lavoratori dipendenti e i pensionati (in possesso di determinati redditi) possono presentare la dichiarazione con il modello 730. Utilizzare
il modello 730 è vantaggioso, in quanto il contribuente:
[Continua a leggere “CAF CDL – Centro Assistenza Fiscale Consulenti Del Lavoro”]
Risp. AE 3 maggio 2023 n. 311 L’art. 1 c. 57 lettera d ter L. 190/2014 prevede che non possono avvalersi del regime dei forfettari “i soggetti che nell’anno precedente hanno percepito redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente,…
[Continua a leggere Regime forfettario escluso in caso di percezione di pensione di vecchiaia]
Scade il 2 maggio 2023 (proroga al 30 giugno 2023) il termine per la presentazione dell’istanza di adesione alla rottamazione quater, che consente definizione in via agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione nel periodo compreso tra il 1°…
[Continua a leggere 30 giugno: Scadenza della Rottamazione quater]
Il Consiglio UE (Dec. 2023/664) ha autorizzato l’Italia ad esentare dall’IVA i soggetti passivi il cui volume di affari annuo non superi 85.000 euro. In buona sostanza il regime forfettario “allargato” sarà operativo fino al 31 dicembre 2024. La tanto…
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Il disegno di legge delega sulla riforma fiscale, del 16 marzo, conferisce una delega al Governo per la revisione del sistema tributario, da attuare entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore della legge, mediante l’emanazione di “uno o più decreti legislativi”. Eventuali ulteriori decreti legislativi contenenti disposizioni…
Risposta all’Istanza di Interpello n. 428 del 12/08/2022 (agenziaentrate.gov.it) L’Agenzia delle Entrate, con risposta n. 428 del 12/08/2022 all’interpello di un cittadino in regime IVA forfettario, ha chiarito che le fatture, anche quelle forfettarie, sono soggette all’imposta di bollo sin dall’origine, ossia al…
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L’articolo 1, commi 231 – 252 della Legge 29 dicembre 2022 n. 197 ha previsto la possibilità per i contribuenti di rottamare i carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Si tratta di…