È tempo di svecchiare casa e risparmiare in bolletta! Con il nuovo Bonus Elettrodomestici 2025 puoi ottenere un cospicuo sconto per sostituire i tuoi vecchi apparecchi con modelli ad alta efficienza energetica. Ma attenzione: l’opportunità è a tempo limitato e richiede una condizione fondamentale: la rottamazione!
Come funziona lo sconto e chi ne ha diritto?
Il contributo è erogato sotto forma di un voucher che si traduce in uno sconto diretto in fattura al momento dell’acquisto.
I punti chiave per accedere al bonus sono:
- Percentuale di Sconto e Tetto Massimo: Copre fino al 30% del prezzo di acquisto.
- Il tetto massimo è di 100€.
- Si sale a 200€ se l’ISEE ordinario dell’utente è inferiore a 25.000 euro.
- Condizione Essenziale: La Rottamazione! Per usufruire del beneficio, devi obbligatoriamente consegnare al venditore un elettrodomestico della stessa tipologia ma di classe energetica inferiore. Sarà compito del venditore occuparsi del corretto smaltimento per il riciclo (RAEE).
- Fondi Limitati: L’iniziativa ha un budget totale di 50 milioni di euro e i voucher vengono erogati fino a esaurimento fondi, seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
- Unico per Famiglia: Il bonus è valido per un solo elettrodomestico per nucleo familiare e non è cumulabile con altre agevolazioni sugli stessi costi.
- Requisiti Utente: Ne hanno diritto tutti gli utenti finali maggiorenni. La verifica dei requisiti (ISEE, composizione familiare) sarà automatica tramite una piattaforma informatica gestita da PagoPA.
Quali Elettrodomestici sono Ammessi?
Non tutti gli apparecchi sono idonei. Per rientrare nel bonus, l’elettrodomestico deve essere presente in un apposito elenco informatico (alimentato e verificato dal MIMIT, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy) e rispettare due condizioni:
- Efficienza Energetica Minima (Nuove Classi):
- Lavatrici e Lavasciuga: Classe A
- Forni: Classe A
- Lavastoviglie: Classe C
- Asciugatrici: Classe C
- Frigoriferi e Congelatori: Classe D
- Cappe: Classe B
- Luogo di Produzione: Lo stabilimento deve essere situato nell’Unione europea.
Modalità “Click-Day” e Richiesta
Le tempistiche e le modalità operative saranno definite con successivi decreti direttoriali del MIMIT. Sarà necessario seguire gli aggiornamenti ufficiali del Ministero.
Come richiedere il voucher?
La gestione avverrà tramite una piattaforma informatica affidata a PagoPA.
- La domanda sarà presentabile verosimilmente utilizzando SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica).
- È fondamentale avere già a disposizione un ISEE con DSU valida.
- Richiesta tramite App IO: Al momento, la gestione tramite l’App IO non è confermata. Sebbene PagoPA gestisca la piattaforma, le comunicazioni ufficiali non la indicano esplicitamente come canale di presentazione.
Un Ruolo Cruciale per i Venditori
Anche i venditori (sia fisici che online) devono registrarsi sulla piattaforma informatica. Per poter accettare i voucher, sono obbligati a dimostrare:
- Un codice ATECO compatibile con la vendita degli elettrodomestici.
- L’iscrizione al portale RAEE (per la corretta gestione dello smaltimento degli apparecchi rottamati).
I rimborsi ai venditori, che applicheranno direttamente lo sconto in fattura all’utente, avverranno solo dopo un’attenta istruttoria e controllo da parte di Invitalia, che verificherà la completezza della documentazione, inclusa la prova del regolare smaltimento del vecchio apparecchio.
In sintesi, il Bonus Elettrodomestici 2025 rappresenta un’ottima opportunità per l’efficienza energetica domestica. Il consiglio è quello di preparare la documentazione necessaria (SPID/CIE e ISEE valido) e monitorare costantemente il sito del MIMIT per la pubblicazione dei decreti attuativi che stabiliranno l’apertura ufficiale delle domande.
