Tutto pronto per presentare la domanda del “bonus 200 euro” da parte di lavoratori autonomi e professionisti, il c.d. mondo delle partite Iva.
Ci sarà un click day, per offrire a tutti la stessa opportunità di ottenere il bonus (attribuito sulla base dell’ordine cronologico di presentazione della domanda), che, stando alle anticipazioni, potrebbe esserci alla metà del corrente mese di settembre, dopo l’approvazione definitiva del decreto attuativo. La domanda andrà presentata all’Inps o alla cassa di previdenza, a seconda dell’ente (Inps ovvero cassa) a quale il lavoratore o professionista risulta iscritto. Se c’è doppia iscrizione, sia a Inps che a una cassa, la domanda va presentata (solo) all’Inps.
L’appuntamento interessa circa 3 milioni di lavoratori in considerazione del limite di reddito di 35mila euro fissato per il diritto al bonus. Si tratta, in particolare, di 430 mila coltivatori diretti, mezzadri e coloni, 859 mila artigiani, 973 mila commercianti, 261 mila professionisti e 477 mila iscritti a casse professionali. Per maturare il diritto al bonus, occorre che il lavoratore autonomo e/o professionista soddisfi determinati requisiti e condizioni:
– nel periodo d’imposta 2021 deve avere percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro.